Nel digitale è importante capire come gli utenti interagiscono con i siti web. Creare un sito web tenendo conto di come un utente legge il contenuto può fare la differenza tra il successo e il fallimento di una piattaforma online.
Secondo un’indagine condotta da Nielsen Norman Group, gli utenti in media leggono il 28% delle parole su una pagina web; piuttosto, gli occhi scansionano rapidamente il contenuto, cercando informazioni rilevanti. Questa tendenza rende fondamentale progettare siti web che facilitino la scansione visiva, permettendo agli utenti di trovare rapidamente le informazioni salienti.
Da questa ricerca, Nielsen Norman Group ha identificato cinque modelli principali attraverso i quali le persone scansionano le pagine web. Ecco una panoramica di questi modelli e di come possono essere sfruttati per migliorare l’usabilità del tuo sito web.
Modello a F
Gli utenti tendono a formare una “F” con i movimenti degli occhi: orizzontalmente in alto, quindi verticalmente lungo il lato sinistro. Questo modello di scansione è particolarmente efficace per siti web con molto testo, come blog e notizie web, poiché gli utenti tendono a soffermarsi sulle prime righe di testo e sui titoli lungo la parte superiore della pagina. Questa disposizione consente di accedere rapidamente alle informazioni più rilevanti senza leggere l’intero contenuto. Per sfruttare appieno il modello a F, è importante dividere il testo con titoli e i sottotitoli lungo l’asse orizzontale superiore e organizzare il testo in blocchi ben definiti per agevolare la scansione verticale lungo il lato sinistro della pagina.
Modello maculato
Il modello di scansione maculato gli utenti che muovono gli occhi in maniera casuale per individuare contenuti di interesse. Contrariamente ai percorsi di lettura più strutturati, come il modello a F, qui non esiste un schema ben definito, il che rende cruciale per i web designer posizionare elementi chiave e informazioni rilevanti in punti strategici della pagina. Sfruttare il modello di scansione maculato nella creazione di un sito web richiede quindi una comprensione approfondita degli elementi che catturano maggiormente l’attenzione.
Modello a Z
Il modello a Z sfrutta il percorso naturale che gli occhi tendono a seguire quando esplorano una pagina web, simulando il gesto istintivo di lettura di un testo. Questo schema di movimento degli occhi è particolarmente efficace in design web minimali, dove la semplicità permette agli elementi chiave di essere facilmente individuati. È un modello altamente utilizzato per le landing page e per i siti web che desiderano guidare l’utente verso azioni specifiche, come iscrizioni o E-commerce, poiché permette di posizionare strategicamente loghi, call-to-action e informazioni fondamentali in punti che catturano naturalmente l’attenzione dell’utente.
Modello a torta
Il modello a strati (detto anche “a torta”) è un modello di scansione visiva che gli utenti utilizzano per navigare contenuti web complessi, permettendo loro di visualizzare rapidamente le informazioni salienti attraverso un’organizzazione gerarchica del contenuto. In questo modello, gli utenti esaminano la pagina dividendo mentalmente il contenuto in “strati” o sezioni basate su titoli, sottotitoli, elenchi puntati, immagini e altri elementi di rilievo che fungono da indicatori visivi. Per ottimizzare il design di un sito web secondo il modello a strati, è fondamentale utilizzare dimensioni diverse per i titoli, variazioni di colore, riquadri, spaziature e altri strumenti di design per distinguere efficacemente i diversi livelli di informazione. Questo incrementa anche l’engagement degli utenti, rendendo la loro esperienza di navigazione più intuitiva e soddisfacente.
Modello a zigzag
Gli utenti tendono ad adottare uno schema di lettura a zigzag visualizzando siti web con layout strutturati in due colonne, un formato ampiamente utilizzato da numerosi siti presenti sul web. I web designer sfruttano questa disposizione intuitiva per creare un equilibrio tra contenuti testuali e visivi. Questa strategia non solo facilita la comprensione del messaggio chiave con una distribuzione bilanciata di testo e immagini, ma contribuisce anche a mantenere alta l’attenzione dell’utente, rendendo l’esplorazione del sito più fluida.
Conclusione
Applicando queste tecniche di scansione visiva, è possibile guidare gli occhi dell’utente attraverso il contenuto in modo più efficace, migliorando così l’engagement e la soddisfazione degli utenti. Ricorda che ogni sito web è unico, quindi contattaci per trovare la strategia più adatta al tuo sito.